Advocacy – gioco di ruolo
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Target
Numero di partecipanti
Ambiente
Tempo necessario
Materiali
• Accesso a internet o biografie stampate dei (veri) membri del Parlamento europeo
• Carta e penna o laptop
• Modelli per preparare le domande e le richieste
• Facoltativo: cartellini nominativi od oggetti di scena per il gioco di ruolo
Obiettivo/scopo
Questa attività ha l’obiettivo di fornire alle e ai partecipanti gli strumenti necessari a comprendere il funzionamento dell’advocacy politica al livello dell’Unione europea, rafforzare la propria autostima nell’interazione con le e gli esponenti politici e consolidare le capacità di argomentazione, di collaborazione e di parlare in pubblico.
Istruzioni dettagliate
Fase 1
Introduzione
5 minuti
Presenta brevemente il ruolo dei membri del Parlamento europeo e il modo di interagire con loro.
Illustra il formato della discussione e gli spazi di tempo dedicati all’incontro di advocacy, se previsto. Parti dalle richieste delle e dei giovani stessi oppure presenta loro notizie recenti su un tema a scelta.
Fase 2
Formazione di gruppi/coppie di ricerca
15 minuti
Le e i partecipanti lavorano a coppie o in piccoli gruppi di massimo 4 persone.
Ciascun gruppo sceglie un MEP (oppure puoi assegnarlo tu), preferibilmente appartenente a gruppi politici o Paesi differenti rispetto agli altri.
Le e i partecipanti devono poi svolgere una ricerca su:
• l’appartenenza politica, il Paese e i comitati di cui fa parte
• i suoi voti o le sue affermazioni passate su una data tematica
Fase 3
Sviluppo delle domande e delle richieste
20 minuti
Ciascun gruppo prepara:
• una richiesta e una domanda chiara da porre al MEP
• 2–3 argomentazioni a favore
• Facoltativo: una breve introduzione di chi pone la domanda (Chi è? Perché la questione è importante per le e i giovani?)
• Facoltativo: un’azione simbolica, un oggetto di scena o un supporto visivo a sostegno dell’opinione presentata
Fase 4
Gioco di ruolo: le e i giovani incontrano i MEP
40 minuti
Presenta lo scenario. Davanti alla classe (o in coppie separate), ogni gruppo presenta la propria richiesta durante una riunione simulata. Una persona di un gruppo si offre volontaria per interpretare il ruolo del membro del Parlamento europeo (in base alla sua reale posizione politica) e una persona di un altro gruppo interpreta il ruolo di attivista per le e i giovani.
• Includi un rituale in cui le e i giovani “entrano” ed “escono” attivamente dal loro ruolo (“scrollarsi il ruolo di dosso”).
• Se c’è tempo a sufficienza, assicurati che le e i partecipanti si scambino i ruoli, in modo che tutti abbiano la possibilità di provare entrambe le parti.
• Incoraggia risposte realistiche ma costruttive: i membri del Parlamento europeo possono dissentire o essere titubanti e le e i giovani dovrebbero cercare di rispondere o negoziare.
Fase 5
Riflessione e conclusioni
20 minuti
Discussione in piccoli gruppi o collettiva, in base al numero di partecipanti
Le e i partecipanti devono riflettere sulle seguenti domande:
• Quali aspetti sono stati più complicati e quali più arricchenti?
• Cosa vi ha permesso di trasmettere il messaggio?
• Come vi siete sentite e sentiti nei panni dei MEP (soprattutto di uno con cui non siete d’accordo)?
• Come vi siete sentite e sentiti nei panni dell’attivista?
• Che effetto fa discutere con una persona con valori e idee completamente opposti ai vostri?
• In un contesto reale, vi comportereste diversamente?
Consigli per il formatore
• Incoraggiare la creatività: oggetti scenografici, poster e slogan contribuiscono a un maggiore coinvolgimento.
• Simulare situazioni di disaccordo rispettoso e sfumature politiche, al momento di supportare le e i partecipanti nella preparazione dell’attività.
Alternativa
Al posto di MEP reali, è possibile sviluppare personaggi fittizi con chiari profili ideologici per semplificare l’attività o nel caso in cui l’accesso a Internet sia limitato.
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Fonte
Elaborata da Maria Hammer nell’ambito del progetto My Elections – My EU!, sulla base di laboratori e simulazioni di advocacy partecipativa tratte da vari corsi di formazione europei per le e i giovani, tenuti dalle colleghe e dai colleghi di Südwind
