World cafe on migration
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Target
Numero di partecipanti
Ambiente
Tempo necessario
Materiali
• Post-it
• Pennarelli
• Matite
• Lavagne a fogli mobili
• Una lavagna
Obiettivo/scopo
L’attività punta alla condivisione e all’inclusione di quante più opinioni diverse possibili sulla migrazione, con la partecipazione di tutte e tutti, nonché alla collaborazione.
Istruzioni dettagliate
Preparazione
L’intero spazio è allestito come un bar. Le e i partecipanti formano gruppi di 4-6 persone (in base al numero di partecipanti) attorno ai tavoli. Ogni tavolo è provvisto di carta e penne.
Fase 1
Per ogni tavolo, è necessario che una o un partecipante funga da volontario moderatore/facilitatore (può risultare utile possedere già competenze di facilitazione). Il suo ruolo è quello di garantire una conversazione aperta, chiara e rispettosa. Le moderatrici e i moderatori rimangono sempre al proprio tavolo, mentre le altre e gli altri partecipanti si spostano. Durante ogni turno, le moderatrici e i moderatori riassumono le idee principali e i risultati chiave dei turni precedenti per le nuove e i nuovi partecipanti. Alla fine del processo, riassumono i risultati chiave del proprio tavolo.
Fase 2
Dividi le e i partecipanti in diversi gruppi in base al numero di tavoli e assegna ogni gruppo al proprio tavolo. (10 minuti)
Fase 3
Poni una domanda introduttiva sulla migrazione.Tutte le domande devono essere scritte sulla lavagna al centro della stanza o stampate e poste sul tavolo; in ogni caso, devono essere visibili a tutte e tutti.
Possibili domande:
• Quali sono i motivi che spingono le persone a lasciare il loro luogo di origine?
• Secondo voi, è una tendenza che è cambiata nel corso della storia? Se sì, in che modo?
I tavoli raccolgono i loro spunti, pensieri e presentazioni su un grande foglio di carta o su una lavagna. Spostati tra i tavoli durante la discussione per incoraggiare la partecipazione e il dibattito.
Fase 4
Segnala la fine del primo turno e chiedi alle e ai partecipanti (tranne moderatrici e moderatori) di spostarsi a un nuovo tavolo. Continua a spostarti tra i tavoli.
Possibili domande per ogni giro:
• In che modo le persone che arrivano in un nuovo ambiente possono influenzarlo?
• In che modo il nuovo ambiente influenza le persone che arrivano?
• Quali sono le sfide della migrazione (per le persone che migrano e per l’ambiente in cui arrivano)?
• Quali sono le opportunità offerte dalla migrazione (per le persone che migrano e per l’ambiente in cui arrivano)?
• In che modo potremmo creare e garantire una convivenza pacifica, arricchente e basata sulla comprensione reciproca tra le persone migranti e il loro nuovo ambiente?
Fase 5
Fase di riflessione
Le moderatrici e i moderatori hanno cinque minuti per riassumere i risultati dei loro tavoli. Chiedi quindi alle e ai partecipanti se c’è qualcosa che vorrebbero chiarire o modificare e spiega cosa succederà con i risultati del World Café (ad esempio, una raccolta di idee e spunti e un’analisi approfondita). Ringrazia le e i partecipanti per la partecipazione e termina ufficialmente il World Café. (25 minuti)
Consigli per il formatore
Per ricreare l’atmosfera tipica di un bar o cafè, sul tavolo possono essere disposti bevande, biscotti, fiori, ecc.
È importante rispettare i tempi: può risultare utile assegnare a una persona il compito di controllare l’orologio.
È utile anche avere un campanello o un altro strumento con cui annunciare il momento di cambiare tavolo.
Alternativa
Puoi modificare le domande o adattarle alla fascia d’età. È inoltre possibile utilizzare questi metodi per affrontare argomenti diversi.
In questo progetto, abbiamo lavorato sulle elezioni del Parlamento europeo del 2024 e abbiamo organizzato una sessione aggiuntiva prima del World Café incentrata sui programmi elettorali dei gruppi politici.
Se anche tu lavori con i giovani sulle elezioni, puoi adattare questo metodo come segue:
stampa tutti i programmi elettorali di tutti i partiti o gruppi politici su un argomento specifico. Alcuni partiti potrebbero avere dieci pagine sull’argomento, altri invece non menzionarlo affatto o includere solo una singola frase. Distribuisci i fogli stampati su vari tavoli dell’aula, indicando chiaramente a quale partito appartiene il programma.
Quindi, dividi le e i partecipanti in gruppi più piccoli e assegna a ciascun gruppo il compito di lavorare sul programma di un partito specifico.
La prima domanda che devono fare è riassumere le richieste del partito su quell’argomento specifico.
Nella fase successiva, devono discutere insieme cosa ne pensano, se sono d’accordo o meno con tali richieste o cosa potrebbe mancare.
Nella terza fase, possono formulare i propri suggerimenti.
Invece della terza fase, è anche possibile aprire una discussione più generale in stile World Café sullo stesso argomento, come descritto qui. Alla fine, i gruppi possono presentare il loro lavoro alle altre e agli altri, in modo che tutte e tutti possano farsi un’idea dei diversi programmi elettorali e riflettere criticamente. È inoltre importante lasciare spazio alle discussioni critiche sulle richieste e sui programmi e chiarire eventuali dubbi.
Commenti
Fonte
Basato su
User participation: https://www.user-participation.eu/sl/nacrtovanje-procesa/5-korak-participativne-metode/nacrtovanje-prihodnosti-vizije-strategije-projekti/svetovna-kavarna
Društvo moderatorjev Slovenije (SLOVENIAN ASSOCIATION OF FACILITATORS): https://drustvo-moderatorjev.si/o-moderiranju/primeri-iz-prakse/svetovna-kavarna/
